Il paese di Castelfranco di Sopra, uno dei borghi più belle d’ Italia, sorge su una terrazza naturale dell’ altopiano Valdarnese che domina le Balze ai piedi del Pratomagno. Queste irreali costruzioni della natura hanno sempre affascinato i viaggiatori di tutti i tempi; anche Leonardo da Vinci ne fece lo sfondo di tanti quadri e disegni. Dal culmine di questo scenario di incredibile bellezza, l’ abitato di Castelfranco sfiora a monte anche la panoramica strada “SETTE PONTI“, lungo la quale sono allineate ben sei pievi romaniche, costruite fra il XII e il XIII secolo.

Le tracce degli insediamenti umani nel territorio di Castelfranco di Sopra si perdono nella preistoria: selci lavorate sono state rinvenute anche nei pressi del paese. Ma bisogna però giungere intorno al 1300, tempo in cui i Fiorentini decisero di erigere le mura di “CASTELLO FRANCO“. Il disegno fu attribuito in seguito, da Giorgio Vasari, all’ architetto, già allora celebre, Arnolfo di Cambio. Lo stupendo paesaggio, la possibilità di rivivere la storia visitando i monumenti, l’opportunità di entrare in contatto con la natura, di mangiare cibi genuini e gustosissimi e la vicinanza alle maggiori città d’ arte della Toscana rendono
Castelfranco un luogo ideale per le vacanze. E’ possibile fare trekking in Pratomagno, seguendo anche i percorsi , percorsi segnalati dal Club Alpino Italiano, divertirsi con la mountain-bike, oppure muoversi a cavallo.

ll territorio del Valdarno Superiore prende avvio a sud dalla piana aretina, tradizionalmente dal Ponte a Buriano, ed è delimitato a ovest dai monti del Chianti e a est dal massiccio del Pratomagno, spartiacque fea il Valdarno e il Casentino; si chiude a Nord in prossimità della confluenza del fiume Sieve nell’ Arno, a Pontassieve. Nel Pliocenico la valle dell’ Arno era occupata da un grande lago: i numerosi e interessanti reperti fossili del periodo sono visibili nel museo Paleontologico di Montevarchi.

Le acque del lago plasmarono quelle che oggi sono una delle attrattive paesaggistiche più affascinanti della vallata, le erosioni rocciose comprese nei territori di Castelfranco di Sopra, Pian di scò e Terranuova Bracciolini, dette le Balze. Le Balze costituiscono una delle molte aree protette del territorio Valdarnese, fra cui sono degne di nota la Riserva Naturale Valle dell’Inferno e Bandella e la Riserva Naturale di Ponte a Buriano e Penna, tutte attraversate da numerosi itinerari a piedi , in bicicletta e a cavallo. Tutta l’ area ha grande interesse naturalistico e paesaggistico: sia il fondovalle che le colline sono ricoperte da vigneti e oliveti, mentre risalendo verso gli spargiacque si incontrano boschi, in particolare di querce, castagni e faggi
Da visitare la BADIA DI SAN SALVATORE A SOFFENA, splendido complesso, appena fuori del centro storico, sulla strada dei Setteponti. E’ costituito da chiesa, chiostro ed ex convento.